Campionamento Legionellosi in strutture turistico ricettive

Si viene ad informare che, per effetto dei diversi provvedimenti normativi recanti misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, si è avuta una sospensione e chiusura delle strutture turistico-ricettive che può aver aumentato il rischio di crescita di Legionella negli impianti idrici e nei dispositivi associati.

 All’interno delle strutture turistico- ricettive (codice Ateco 55) ma anche nei luoghi di lavoro, istituti scolastici, bar, pub, ristoranti, gelaterie,  la trasmissione della malattia avviene attraverso inalazione di aerosol contaminato da legionella, proveniente soprattutto da docce e rubinetti di impianti idrici, vasche idromassaggio, fontane, condizionatori, etc.

Al fine di garantire la salute e la sicurezza degli ospiti, visitatori e personale che frequenteranno una di queste strutture, è molto importante che nelle diverse fasi della pandemia, si garantisca la corretta manutenzione e la sicurezza sanitaria di tutti gli impianti idrici assoggettati a periodi di chiusura  o di fermo parziale.

Nel caso in cui la struttura sia rimasta chiusa per meno di un mese o che risulti frequentata e/o manutentata in modo da assicurare un flussaggio periodico di acqua dai rubinetti o dalle docce presenti nelle camere, è possibile applicare un normale regime di controllo degli impianti.

Nel caso in cui la struttura sia rimasta chiusa per più di un mese occorre applicare misure straordinarie di prevenzione e di controllo tra cui il campionamento d’acqua. Se i campioni d’ acqua risultano negativi, i sistemi di acqua calda e di acqua fredda sono da considerarsi sotto controllo .